Adottata la nuova strutturazione dei modelli informatici relativa all'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile secondo quanto previsto dall'art. 62, comma 2, del decreto ministeriale 17 luglio 2008.
E' quanto stabilisce il Minstero della Giustizia con il Decreto 29 settembre 2008 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 25 ottobre 2008, n. 251), rilevata "la necessità di adeguare i modelli informatici per l'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, sostituendo quelli previsti dal decreto del Ministro della giustizia 15 dicembre 2005".
(Altalex, 28 ottobre 2008)
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, DECRETO 29 settembre 2008
Nuova strutturazione dei modelli informatici relativa all'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile.
(GU n. 251 del 25-10-2008 - Suppl. Ordinario n. 235)
IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Visto il
decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, recante «Norme in materia di
sistemi informativi automatizzati delle amministrazioni pubbliche, a norma
dell'art. 2, comma 1, lettera mm), della legge 23 ottobre 1992, n. 421» e
successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia
di documentazione amministrativa (Testo A)» e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2001, n. 123,
concernente «Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e
telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo
dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti»;
Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2000, n. 264, concernente «Regolamento
recante norme per la tenuta dei registri presso gli uffici giudiziari»;
Visto il decreto ministeriale 24 maggio 2001, recante «Regole procedurali
relative alla tenuta dei registri informatizzati dell'amministrazione della
giustizia»;
Visto il decreto ministeriale 17 luglio 2008,
recante «Regole tecnico-operative per l'uso di strumenti informatici e
telematici nel processo civile»;
Visto, in particolare, l'art. 62, comma 2, del citato
decreto ministeriale 17 luglio 2008, il
quale dispone che «le caratteristiche specifiche della strutturazione dei
modelli informatici saranno pubblicate, con uno o piu' decreti ministeriali,
entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto»;
Rilevata la necessita' di adeguare i modelli informatici per l'uso di strumenti
informatici e telematici nel processo civile, sostituendo quelli previsti dal
decreto del Ministro della giustizia 15 dicembre 2005;
Sentito il Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione,
che ha espresso il proprio parere all'Adunanza del 29 maggio 2008;
Decreta:
Art. 1.
1. Sono adottate le caratteristiche specifiche della strutturazione dei modelli informatici previste dall'art. 62, comma 2, del decreto ministeriale 17 luglio 2008, contenute nell'allegato I al presente decreto.
Art. 2.
1. Il presente decreto acquista efficacia dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e dalla stessa data sostituisce il decreto del Ministro della giustizia 15 dicembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 dicembre 2005, n. 301, supplemento ordinario n. 210, le cui caratteristiche rimangono comunque valide ed utilizzabili fino al 31 dicembre 2008.
Roma, 29 settembre 2008
Il Ministro: Alfano
ALLEGATO I
Strutturazione dei modelli informatici relativa all'uso di strumenti informatici
e telematici nel processo civile.
Indice
1 PREMESSA
2 STRUTTURA DEGLI ATTI
2.1 Dizionario base
2.2 Riferimenti tra documenti
2.3 Eventi
2.4 Namespace e root element degli atti
2.5 Struttura degli Atti di parte
2.6 XSD degli atti di parte
2.6.1 tipi-base.xsd
2.6.2 tipi-anagrafiche.xsd
2.6.3 tipi-atti.xsd
2.6.4 tipi-enum.xsd
2.6.5 eventi-parte.xsd
2.6.6 eventi-udienza.xsd
2.6.7 eventi-magistrato.xsd
2.6.8 Introduttivi.xsd
2.6.9 CorsoCausa.xsd
2.6.10 Decreto.xsd
2.6.11 Ordinanza.xsd
2.6.12 Sentenza.xsd
Vedere
da pag. 13 a pag. 110
(fonte: Gazzettaufficiale.it)
3 MESSAGGI
E BUSTE DI SISTEMA
3.1 Notazioni grafiche
3.2 Xml
3.3 Posta elettronica ordinaria
3.3.1 Buste spedite dal PdA
3.3.2 Buste spedite al PdA
3.4 Posta elettronica certificata
3.4.1 Buste spedite dal PdA
3.4.2 Buste spedite al PdA
3.5 DTD
3.5.1 InfoInoltro.dtd
3.5.2 IndiceBusta.dtd
3.5.3 Certificazione.dtd
3.5.4 Attestazione.dtd
3.5.5 Eccezione.dtd
3.5.6 EsitoAtto.dtd
3.5.7 Comunicazione.dtd
3.5.8 InfoIndirizzamento.dtd
3.5.9 InfoNotifica.dtd
3.5.10 ComunicazioneIndirizzi.dtd
3.6 Formato dei dati
4 CONSULTAZIONE WEB
4.1 Consultazioni PolisWeb dei Sistemi Gestione Registri (SGR)
4.1.1 WSDL per SGR
4.1.2 Esempio Messaggio Richiesta Soap
4.1.3 Esempio Messaggio Risposta Soap
4.2 Consultazioni PolisWeb del Repository Documentale (RD)
4.2.1 WSDL (1) per RD
4.2.2 WSDL (2) per RD
4.2.3 WSDL (3) per RD
4.3 Invio richieste copie e pagamenti copie da PolisWeb
4.3.1 WSDL
4.3.2 XSD
4.3.2.1 richiesta-copie-types.xsd
4.3.2.2 soap-encoding.xsd
5 STRUTTURE LDAP
5.1 struttura LDAP del registro degli indirizzi elettronici
5.2 struttura LDAP del registro delle chiavi pubbliche degli UU.GG.
Vedere
da pag. 111 a pag. 173
(fonte: Gazzettaufficiale.it)
03.11.2008 | Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato | 12:36:24 | ||||